448 DE GLI ScRITTORI VERONESI
fa anche i litiganti. Moftra ampiamente
uanta ingiuria con ciò s'inferifca a i fovra-
ni decreti del Principe, dal quale e ci è fta-
to accordato di vivere con le noftre leggi, e
fx ordinato di far’ ufo de’ noftri tribunali.
Infinita erudizione fingolarmente Greca s°
impiega nel moftrare quanto conto fi fia
fempre fatto da tutti î popoli generofi dell’
‘Autonomia, e quanta confufione € iniqui-
tà forza è che nafca, dove fi voglia far luogo
nell’ ifteffo tempo a più leggi fra fe diverfe.
ALI
L P. Luigi Novarini Cherico Regolare,
‘che fu difcepolo di Federigo Ceruti,
tanti volumi diede al publico, che /unghif-
fima vita d' uom faticofo appena bafterebbe 4
trafcrivergli, diffe Lorenzo Craffo negli Elo-
si de Letterati. Francefco Bolvito Napo»
©
Ila fua Nomenclatura de’ Scrittori
letano ne
Teatini: Alois. Novarinus Veronenfis Greci,
Hebraici jet Chaldaici idiomatis peritiffimus, fcri-
piurientis ingentt impetus ferve non fuftinens, in
ipfo adolefcentiz fore EleStorum Sacrorum li-
brum: vulgavit . Que oper
mi. Avea però publicato
mata Sacropropbana, dove tratt
tichi di varie genti, e fa ufo
a è di cinque to-
innanzi Schedia/-
ade’ riti an-
della lingua
Ebral-
difiii