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Così trionfato la gloria di Sua Maeftà nella
Mufica, pafsò a trionfare anche nella Eloquen-
za.Era già preparato nel luogo proprio il Con-
feflo de Signori Accademici, eleuato diceuol-
mente fopra vn palco tapezzato di velluto rof-
fo: e pareua colla facondia del folo afpetto pro-
mettere marauiglie della fua erudizione . Mal
Teatro intanto ammirato , e ftupido , attenta-
mente confideraua la real prefenza di S. Mae-
ftà, vn cui vivace ritratto trasformaua quella.
Sala in Reggia.
Mirauafi invn gran Quadro di ventidue,
palmi d'altezza, e quindici di larghezza, ab-
bracciato da vna gran Cornice d’oro , S. Mae-
ftà, tanto al viuo ritratta, che non fapeuafi,
sella più moueffe alla curiofità , o all'offequio i
Circoftanti . Era il Ritratto tutto armato , dal
Capo in fuori ; forfe perche quella regia Fron-
te o non hà bifogno d'altrarmi, che di quelle»
della fua maeftà , o fdegna ogni altro incarico,
fuor che quello delle Corone. Portaua al col-
lo vn'Aureo Tofone; forfe perche l’ornamen-
to più nobile d'vn Principe Vittoriofo , è1 far
vedere, che da lui pendono le catene de’ Regi.
APPARE