ESTIVA. è
ti, Sorgena nel mezzo del Teatro, sùla folita>
Cit bafe, vna Montagna;alta palmi cinquantadue,e
"90 groffa trenta, tutt'arborata, a guifa di Selua,
ur mezzanaméte folta;e le fivedeua da tuttii lati
E verdeggiar d’arborfeelli il dorfo, perle cui c0-
Ercizij cauità difpaziauano molte, e varie fiere diri-
Dt: lieuo ; ciafcuna delle quali portando artificio-
lee famente armature parte fcoperte, parte nafco-
n eli Re , daua ben fegno di non volere frà gl'incen-
di del Monteriufcir meno dell’altre feconda.
Lal | difurori.
quela | Dalla deftra parte del Teatro forgeua in
i dall aria vn' Aquila Imperiale, che coll'ali fpiegate:,
‘dela | dueroftri vibrati,e pofta in'attomaeftofo,qua-
mag | i che di ferire, prometteua a riguardanti di fe
diue- | fteffa proue degne della fua fpecie , e del valo-
ofità, | re ,.che figurava.
varati | Nella parte più fublime dell'aria, foprail
poere' | mezzo delfemicircolo, in profpettiua alla ftra=
end | da; vedeuafi vna grandifsima ftatua della Reli-
tomo | gione,alta palmi ventiquattro, che nella deftra
ali, Y = portauavn Calice, e nella finiftra vna Croce.
) mag Era quefta figura refa più magnifica, e più
orlo. | maeftofa , oltre alla vivacità de’ colori , e all'ec-
| cel-
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