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cellenza dell’arti, chelaformauano , anche da
vn gran giro di raggi d'oro, che tutta, quanta
ella era, la circondavano. Pofava gli fcalzi piedi
fopra vna fottilifsima nube ; fotto di cui vno
fmifurato Dragone, lungo palmi vent'otto je
groflo dieci, fpiraua horrore infieme , e dilet-
to a chil confideraua . Era diftinto con tanta
varietà , e proporzione di colori, che già la vi-
uacità dilui,poichefivedeua minacciar la Cro-
ce ; faceua gelar di timore , chi venerandola, ;
ingelofiua perzelo dell’indemnità di efa.Lun-
g0 fora; e forfeinutile, l'efprimere colla penna
quello ; che più diftintamente narrerà a gli oc-
chil'allegato difegno.
E