Le macchine con elettrocalamita trasversale. 105
Accanto a questi quattro vi è un altro strofinatore separato e,
che si appoggia sull’albero nella porzione ove le laminette 4 sono
iù strette, il quale rispetto agli altri è spostato in modo che
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arrivi a toccare una delle laminette, b,, per esempio, soltanto
quando questa è stata già abbandonata dagli strofinatori d. Gli
strofinatori d ed e sono separatamente in comunicazione con
altri due strofinatori h,, ), che si appoggiano sulle lamine c,, CL
di un interruttore B. Così, mentre i pezzi d strisciano sulle la-
mine d più larghe, una porzione della corrente passa per lo stro-
finatore e e per l'interruttore; quindi allorchè i pezzi e, h,, ©, la-
sciano una laminetta metallica, la scintilla che si produce deve
- dividersi in tre parti, e resulta notevolmente indebolita.
Il modo sopra accennato di formare l’indotto ha per scopo
di ridurne la resistenza al minimo possibile e di sopprimere le
porzioni della spirale che, come quelle avvolte sulle basi del
cilindro nell’indotto a tamburo di Hefner-Alteneck, non
hanno parte nella produzione della corrente.
La resistenza dell’indotto varia a seconda del tipo cui ap-
partiene la macchina. In alcune essa è appena 0,000485 ohm leg.,
come nelle macchine costruite nel 1883 per Londra, nelle quali
le spranghe di rame sono 108, lunghe m. 1,20, disposte su un