Le nuove macchine a correnti alternate 0 continue. 129
6 sul loro albero stesso, e ciò per evitare alcuni inconvenienti NI
che derivano dall’uso di una eccitatrice separata. Queste mac- |
chine si prestano meglio delle altre a fornire luce costante. Lili
e Devesi anche notare che nelle più recenti ciascuna spirale del-
i
CM
|
= rana LL I LLuagaà. |
n-
e,
l’indotto è formata con due fili avvolti parallelamente, che si
ne posson riunire in tensione o in quantità secondo i casi.
ni 85. Anche le macchine Iablochkoff (fig. 100 e 101) sono
in costruite sullo stesso principio di quelle Gramme, dalle quali
peraltro differiscono per la forma speciale dell’ indotto, che qui
4 pure è fisso.
ssa Esso è formato di 16 elettromagneti diritti, col nucleo com-
posto di lamine rettangolari di ferro (isolate fra loro da fogli
ito di carta) delle dimensioni di millimetri 7>< 21 x 1. Il filo che
Ito: ne costituisce le spirali è grosso millimetri 4%, e ha una resi-
A. STEFANINI, Le macchine magnetoelettriche e dinamoelettriche. 9