40 Capo secondo.
dell’induttore son fissati su un disco di bronzo, che si muove
davanti a un altro disco sul quale son fissati i rocchetti che
formano l’indotto, in numero doppio di quello dei poli degli
elettromagneti. Le spire di tali rocchetti, anzichè continuarsi
l’una nell'altra, son riunite a gruppi isolati; così la macchina
fornisce parecchie correnti, che possono essere utilizzate o tutte
insieme, o separatamente, per alimentare, per esempio, diverse
lampade elettriche.
In alcuni tipi di queste macchine Holmes si hanno 3
dischi con elettromagneti, e 3 con rocchetti indotti. Ciascun
disco porta 20 magneti e 80 rocchetti respettivamente.
Per la maggior potenza del campo magnetico e per la fre-
quenza notevolmente maggiore che si ha nella successione delle
correnti, in queste macchine basta una velocità di 85 giri al
minuto primo per ottenere effetti soddisfacentissimi.
Le correnti, che sono alternate, si raddrizzano, quando
occorre, con apposito commutatore.
40. Le macchine Méritens sono le più perfette che finora
si conoscano fra quelle a correnti alternate. Il principio di esse
è sempre quello delle macchine Alliance; ma è diversa la di-
sposizione dei magneti, e sopratutto è migliore la costruzione
dell’indotto, che consta di tanti rocchetti avvolti separatamente e
nella stessa direzione attorno nuclei di ferro formati da 50 lamine
dello spessore di 1 millimetro ciascuna, e che all’estremità hanno
gli orli rialzati che racchiudono il filo. I vari rocchetti son riu-
niti insieme per i loro orli sulla periferia di una robusta ruota
e ciascuna spirale si continua, per così dire, nella successiva,
formando tutte insieme una spirale unica, le cui estremità sono
saldate a due anelli metallici fissati sull’asse, isolati da esso e
fra loro, dai quali si posson raccogliere le correnti con due
strofinatori. I poli dei magneti portano appendici di ferro, ri-
curve in modo da avvicinarsi il più possibile alle armature. Un
vantaggio notevole di questa macchina è quello di permettere
colla massima facilità il cambio di quei rocchetti che potessero
guastarsi.