“Praticadelé Sconei, è
! D
Sia la facciata sfuggita A.B.C.D, &xin effala Bottega E.F. G.H\
Perfegnare la Banca traguardaraffi nel Punto H. che fù tirato dalia
ciitanza.alla parere j'e-fecondo quella vifta fifegnarà vna linea; tan»
toluriga; quantofirvorràchetielta al unghezza di cila Banca; e fia
M perelloburitoM.tiraraffnlalinéa M.Lsche vadaal Punto delicon
corio.se per G.la G.Li.chefia paralélla‘alla HM: che cofi comlò fpa
uoGH-tM (aPddeftritta ta Bincagioliobo: “
|. Pel fegnate il Taudlato) fi pigliarà nell’altezza B.D. vn Punto Ni
d beneplacito alto quanto fivotràsché mottrì PAltezza del Fa trolato;
di pbi fe rie piglidtà vi'altro; tanto.ditante verfò la luce della Bottes
ga: quanto piacerà che apparifcala larghezza di eflos Pereffi Pun-
© poi lirifaranno Ni O. e Pi Qual Pantodeliconcorto : Nella drittà
radi F. nellalinta Ni O.fi fegnarà vo Punto $. poi per S. fi rifarà la
S. V.tanto pendente, quanto hauersà:d dimoftrate l'altezza del Tas
uolazo à dirittura del Punto E. in cui terminarà da quella parte la lu-
ce della Bottega. Nella linea N. O. fi pigliarà vn’altro Punto R. e
pereflo fi irarà la R. T. che fia paralella alla S. V. e cofi fi farà deter
minato, e fegnato il Tauolato R. S. T. V.tanto per lunghezza, come
peraltezza. Si potranno ancora fegnaruili puntellicome per X, Y.
fi Vede.
(ome