eri lst 
flo fh UA. 
Rellofeom, 
accia dala 
%e linee, 
| medefima 
teye Fene 
Con Vnari. 
ae di eflo 
‘dimezo, 
vm, è più 
ofàr fin: 
COME coi 
prOMaTo ) 
pia , 0a 
ade, rielco 
glia diMo 
mertiodo . 
pdel Tela 
Volendo 
i mife nel 
fanti tra 
di mero» 
ida con 
efifeona- 
sano della 
icon 
Libro Prima. 47 
dl medelimofilo fi fegnarannole Cafeo, I 
Con quefto medefimo ordine, fegnarà la terza Strada dal lato fi. 
niftro, & in tal modo fi faranno fegnate tre Strade forro vo medefi- 
mo Punto. Mafelivorranno faresche vadano è diuerfì Punti, G 
confeguirà l'intento operando cofi ; fegnato prima le quattro telteny 
delle quattro Cafe s che fono il principio delle tre Strade come di 
foprafi diffe; fi pigliaranno altri due Punti nel mezo di effe, auuere 
tendo cheliano rutti due nel medefimo piano con il primo, cioè nel. 
la medelima altezza ; poi inciafcuno fi fermarà vn filo conforme è 
quello del Punto del mezo, di poi fi fegnaranno le Strade con il mes 
defimo modo con chefi fecero lealtre, ciafcheduna per fe. 
Offeruifi, acciòche altri non ne prendefle ammiratione , che les 
| due Cafe, che rerminarannoconle due Strade non poffono venire 
fotto angolo retto ; come vengonole altre due Cafe, che rerminaro. 
nole tre Strade indrizzatead vn folo Punto. Quefte dunque ; c'ha= 
ranno per ifcopo due Punti ci fi moftraranno fotto angolo ottufò ; co- 
me anche quelle che terminano alla Strada perdritto nella facciaca 
sfuggita fecondo fi diffe già nelcap. 26. n° 
Prima Figura di tre Strade ad'vn Punto. 
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
e: nu e 
HO LLINO d 
LB APEAp lose kde 
C E) E G@ dk I di D