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abbiam limitata la denominazione di mare Eritreo. Questo, 
uscendo anch’esso dal lago di Yaone, si dirige a SW in 
linea leggermente inclinata sul parallelo, e rivolgendo sempre 
a nord la sua convessità, va a terminare nel punto, già 
mentovato, di ràccordamento col Prasodes. Dall’insieme del 
Prasodes e dell’Eritreo resta definito un vasto ovale, legger 
mente appuntato nell’estremo oriente. Per quanto i termini 
di codesto ovale apparissero evidenti durante le nostre osser 
vazioni del 1896-97, altrettanto difficile fu l’ispezione della 
sua parte interna, ove non potei riconoscere con certezza 
più di due linee, delle quali si dirà tra breve. Altre linee 
vi erano state viste nel 1894, attesa, forse, l’inclinazione più 
favorevole dell’asse pel pianeta, ma di esse nessuna fu trac 
ciata nella nostra carta, che deve intendersi riferita esclusi 
vamente all’ultima opposizione. 
La terza fascia oscura uscente dal lago di Yaone è di 
retta a ovest, e termina nel golfo delle Margherite, rivol 
gendo in tutto il suo percorso la convessità a sud. Si è dato 
ad essa il nome di mare di Deucalione. Finalmente una 
quarta striscia oscura corre dal lago di Yaone, con anda 
mento ondulato, verso nord dapprima, indi verso occidente, 
e termina nel doppio corno d’Aryn, collocato sensibilmente 
nell’equatore del pianeta e rivolto a nord. Quest’ultima fascia, 
ordinariamente la più cospicua fra tutte le linee della re 
gione Eritrea, ha conservato nel nostro planisferio il nome 
di Sabaeus Sinus, datole da Schiaparelli in quell’epoca cui 
già accennammo, nella quale sembrò che ella avesse più 
del golfo che dello stretto. Da Aryn al golfo delle Marghe 
rite il limite boreale della regione Eritrea è apparso inter 
rotto. Dal golfo delle Margherite una striscia oscura, lo 
stretto di Proteo, si dirige ad occidente e va a formare una 
insenatura assai caratteristica detta il golfo dell’Aurora, che 
è luogo d’incontro di quattro fasce oscure. Il medesimo 
stretto di Proteo forma, quindi, anch’esso limite boreale al 
continente Eritreo, il cui confíne occidentale è costituito dal 
Bosforo, altro arco oscuro, che dal golfo dell’ Aurora corre