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e corrente al sud. Il pennacchio pareva inferiormente più 
grosso che in alto, non riuscendo, in detta parte più bo 
reale, separarlo dalla linea laterale dell’Ellesponto. S’avver 
tiva già, per altro, lungo la base del pennacchio, e propria 
mente nella latitudine — 30° ±, qualche traccia di chiaro, 
ossia una soluzione di continuità: solo non era possibile 
decidere in quel giorno, e sopra quel disco piccolissimo, se 
l’interruzione abbracciasse tutto lo spessore del pennacchio, 
o se piuttosto — come si chiarì più tardi — rimanesse limi 
tata alla parte del pennacchio, la più centrale. Il Prasodes 
mostrava inoltre, nel suo punto più alto, una diramazione 
assai breve e sfumata, verso la callotta nivea australe. 
La mattina del 6 luglio, il diametro del disco essendo cre 
sciuto a 7", il Prasodes si presentò come bellissimo arco, 
fortemente oscuro, e ne stimai lo spessore, in media, a quattro 
o cinque gradi di cerchio massimo, ossia poco minore di 
quello del sottoposto golfo Sabeo. Ma delle due strisce, quella 
del Prasodes era decisamente la più oscura. Sul piccolo disco 
del pianeta nessuna linea spiccava, insomma, più di questa. 
La sua parte anteriore si presentava in iscorcio e sembrava 
in quella mattina intensamente carica e continua, ma tre 
giorni dopo, il 9 luglio, sotto co — 320°, venne ella novamente 
a presentarsi in mezzo al disco, ed allora non solo vi rios 
servai la soluzione di continuità avvertita un mese prima, 
ma potei anche costatarne i progressi. Si trattava evidente 
mente di ciò: che il primo tratto del Prasodes andava scin 
dendosi in due linee oscure, indipendenti, in virtù di una 
lingua di terra o striscia chiara che, cominciata a manife 
starsi sotto la latitudine — 30°, fin dai primi di giugno, si 
estendeva ormai di qualche ventina di gradi verso il sud. 
L’interessante fenomeno fu seguito con molta attenzione. 
Il giorno appresso, 10 luglio, l’aria non permise di esaminare 
l’avancorpo del Prasodes che in molta prossimità del lembo 
destro del disco. Mancava novamente la lingua o anima 
chiara, ed il Prasodes sembrava di un sol pezzo. L’ 11 luglio, 
l’avancorpo della striscia essendo di nuovo in mezzo al disco,