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alla Propontide. Era visibile fin dal 7 settembre e compa 
risce in parecchi schizzi fatti in quel giorno e nei succes 
sivi. Fu poscia riveduto in gennaio, ma pare che il suo 
massimo sviluppo lo raggiungesse in febbraio, atteso che 
allora diventò più facile d’un mese prima, a dispetto della 
diminuzione del diametro. Il 25 febbraio, osservando Marte 
di pieno giorno (4 1 ’), potei vedere del Pirifiegetonte la parte 
sinistra meglio della parte più centrale. Il 27 febbraio, sotto 
oj = 150°, il Pirifiegetonte fu particolarmente esaminato in 
rapporto alla curvatura e mi sembrò ne fosse assolutamente 
privo, come 1’Eumenide-Orco. In quest’ultima osservazione 
il Sole era appena tramontato, e Marte pareva rosso-fiamma. 
Anche il Lycus esce dal lago della Fenice e corre a NW, 
inclinato di circa 20° sul Pirifiegetonte, dalla parte di borea. 
Fu visto e disegnato, accanto al Pirifiegetonte, il 17 gennaio 
sotto co = 160°, indi riveduto parecchie volte in quelle ultime 
sere di febbraio, nelle quali il disco di Marte si mostrò, contro 
ogni aspettativa, tanto ricco di linee, diventate, d’incanto, 
grosse e facili. Aneli e il Lycus era rettilineo affatto, e ter 
minava al nord in un rigonfiamento pallidissimo, del quale, 
per essere vicinissimo all’aureola oscura della nix borea,, era 
impossibile riconoscere la figura. Nel planisferio ho chiamato 
questo rigonfiamento, Tanais, ritenendo che esso appartenga 
al canale Tanais di Schiaparelli, troppo sfavorevolmente 
collocato nella opposizione del 1896, e perciò, nella maggior 
parte del suo percorso, invisibile. 
Notizie più dettagliate possono darsi circa la macchietta, 
termine boreale del Pirifiegetonte, detta da Schiaparelli 
Propontide. 
Dicembre 11. co — 170°. Di Propontis si vede nettamente il 
termine sinistro, che culmina contemporaneamente al golfo dei 
Titani. Tutto il resto è sfumato, ma ben separato dall’aureola 
della nix borea. 
Gennaio 17. co — 150°. Propontis è un punto o nucleo d’ombra 
più grosso del punto ultimo del Lycus. Sembra anche non in 
forme, ma simile ad un rettangoletto parallelo al filo equatoriale.