I.
Definizioni e Teoremi fondamentali.
S’immagini un punto A dell’ellissoide terrestre; per esso passa
un meridiano AP (P è il polo) ed infinite geodetiche inclinate al
meridiano secondo gli azimut z v z g ... z n .
Un punto M dell’ellissoide è determinato rispetto ad A, quando
si conosce la lunghezza della geodetica s = AM e l’azimut z di
essa contato nel senso Nord — Est — Sud — Ovest da 0° a 360°.
La geodetica s = AM e l’azimut z di essa sono le coordinate
geodetiche polari del punto M rispetto alla origine A.
La latitudine e la longitudine del punto M sono le sue coor
dinate geografiche; esse si definiscono così:
Latitudine geografica o geodetica di un punto M è l’angolo
che la normale all’ellissoide in M fa colla sua proiezione sull’e
quatore.
Longitudine del punto M è l’angolo che il meridiano di M fa con
un meridiano fisso scelto ad arbitrio (primo meridiano o meridiano
origine).
Differenza di longitudine tra due punti è l’angolo diedro for
mato dai meridiani di quei due punti. La longitudine di un punto
è positiva se il punto si trova ad oriente del j>
meridiano origine; è negativa se si trova ad
occidente.
Sieno A, B (fig. l a ) due punti dell’ellissoide, C /
si conduca da B la geodetica BC perpendico- /n.
lare al meridiano di A; l’arco di meridiano /
compreso tra il punto A ed il punto C, e /
l’arco BC della geodetica condotta per B per
pendicolarmente al meridiano di A sono le A
coordinate geodetiche rettangolari di B Fig. v
rispetto alla origine A. La AC sarà la Y, la BC sarà la X. La X è
positiva quando B è ad oriente di A, negativa quando è ad ovest di A.
La Y è positiva quando B è al Nord di A, negativa quando è al Sud.