U,1
cos 2fl
№
^ellà 7 a cifra
ti meridiano
9 focikent?
1 ^ridiano
s \i / (21)
(pf 9 — 2pN sen 1" tg 9 + 24pN 3 sen V tg 9 ( 4 + 3 tg 2 qp) +
+ 1^7- 24pN3 S senr tg 9 C 1 ~ 10 sen *<?)
e'-e =
£ £^ . 5 | S 5 tg 2 Cp . Ì Qi 2 \
Ncoscpsenl" 3N 3 sen 1" cosqp & 9 ‘ 15N 5 sen 1" ’ cos cp' ^ ° 9 ’
Per il calcolo numerico le precedenti formole possono essere poste
sotto una forma più semplice (trascurando i termini di 5° ordine)
cp — qp'
2pN sen 1'
tg qp
' 1 + 3 tg 2 <p 8 '
12 N*
e' — e = =—^ r i
N sen 1 cos cp
_*gV <+
2 w
3N 1 Il
(23)
(24)
ovvero, passando ai logaritmi, e ponendo per brevità
E
12 ' N
log (qp — qp') — log
M 1 + 3 tg 5 cp . _ M tg 2 cp
19' 1V* ’ Q ' M2
2pN sen 1
3 - N 2
» tg cp — E s 2
log (0' — 0) = log
N sen 1" cos cp
I logaritmi delle quantità E, Gl sono dati nella tavola 2 a , e sono
espressi in unità della 7 a cifra decimale.
Calcolo della convergenza dei meridiani.
Per calcolare la convergenza dei meridiani tra due punti A e B
dell’ellissoide si può adoperare una formola molto più semplice
della (18).
Il teorema di Dalby permette di calcolare la convergenza dei
meridiani relativa alle sezioni normali nei punti A e B mediante
la formola