Jadanza, Guida al calcolo delle coordinate geodetiche. 7
L’esempio precedente mostra l’esattezza che si ottiene e la fa
cilità di calcolo.
Adoperando le (40) si sarebbe ottenuto da amendue le provenienze
qp' = 45° 46' 30",326; 0' = — 1° 43' 38",604.
b) Date le coordinate geografiche calcolare le geodetiche rettan
golari e le geodetiche polari.
Dalle formole (34), nel caso che la differenza tra qp 0 e qp' sia
molto piccola si deducono facilmente le seguenti
S N r
9 0 — <p' = 2]/ sen ^o 2 sen qp' cos qp'
j X = A0. N' sen 1" cos cp'
\ Y = (qpo — qp) p m s en ì"
le quali danno immediatamente le coordinate rettangolari X ed Y.
Esse possono adoperarsi per valori di A qp e A 0 non superiori
a 15'.
Le coordinate polari s e z si dedurranno dalle (7), ovvero dalle (13).
L’azimut reciproco z' si dedurrà al solito mediante le due
m = A0 sen ~ (qp' -|- qp)
u
z’ — 180 + z + m.
Esempio numerico (*).
Coordinate geografiche date.
qp = 42° 00' 00" qp' = 42° 10' 00"
0 = 00 00 00 0' = — 00 15 00
2 log AG = 5,90848
log AG = 2,9542425n
log (qp 0 — <p) = 2,7788607
log sen qp' = 9,82691
log cos qp' = 9,86998
N'
log N' sen 1" = 1,4908724
log cos qp' = 9,8699826
log p m sen 1" = 1,4892659
log Y = 4,2681266
log ~ sen 1" = 4,38615
D 2p'
log X = 4,3150475 n
Y = 18540,72
log (qp 0 — qp') = 9,99147
(p 0 — cp' = 0",981
q>' = 42° 10' 0"
qp 0 = 42° 10' 0",981
X = — 20656 m .06
(*) Cfr. Istruzione (I), pag. 100.