— 25 —
La rappresentazione altimetrica del terreno si ot
tiene per mezzo delle curve orizzontali, la cui equi
distanza è di 25 ni. per le tavolette, e di 50 m. pei
quadranti.
Nei terreni la cui pendenza è minore di - , alle
curve di livello si sostituiscono frequenti quote nu
meriche, corrispondenti a punti ben determinati, quali
sarebbero teste di ponti, crocicchi di strade, soglie di
edifìzi, eco.
I punti trigonometrici si contraddistinguono per
mezzo di piccoli triangoli equilateri, ed a fianco vi
si scrive la quota assoluta del punto.
Dai fogli di tavoletta, l’Istituto geografico, mediante
opportuni metodi fotografici di riproduzione, deduce
i fogli della gran carta al 100 mila ; come del pari
ingrandisce i quadranti al 25 mila, in modo da po
tersi formare una carta anche a questa scala.
Quindi tanto le tavolette al 25 mila, che i quadranti
al 50.000 ed i fogli al 100 mila, l’Istituto geografico
li pubblica e pone in vendita.
Oltre queste, l’Istituto pubblica ancora tutti gli
elementi geodetici delle sue triangolazioni, per servire
di base ai lavori topografici e specialmente a quelli
catastali.
s? 18. — Utilità delle carte dell’Istituto
nei lavori topografici.
Essendo i lavori catastali della categoria de’ topo
grafici, diremo dell’utilità di queste carte in cotali
lavori, oltrecche in questi.
Dette carte riescono utilissime :
l.° Nello studio di un progetto di massima pei'
una strada ordinaria o ferroviaria, per una deriva
zione di acque, ecc,