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nee condotte dai due fuochi al punto mede
simo della curva , è sempre la stessa , se una
di cpieste linee viene a diminuire d’ una certa
quantità, l’altra aumenterà delia (piantila me
desima : allora il parallelogrammo diventa un
rombo , e per conseguenza la tangente deve
dividere in due parti eguali 1 angolo lormato
dai prolungamenti delle due linee proposte .
Ma il metodo non si applica colla medesima
facilità a tutti gli esempi : esso diventa alt-
sovente impraticabile per la difficoltà di dei'
minare le due velocità del punto descrivente ,
laddove nel metodo delle flussioni , il princi
pio metafisico essendo ridotto ad un algorit
mo di calcolo , sciolto da tutte le operazioni
superflue, la medesima forinola generale fa
trovare, senza la menoma difficoltà, le tangen
ti a tutte le curve di cui è data l’equazione.
Torricelli nato nel 1608, morto nel 1647 •
Ad un gran talento per la geometria
Roberval accoppiava sventuratamente un ca
rattere vano e rissoso . Egli fu in una conti
nua guerra con Cartesio ed altri geometri fran
cesi , ed assai sovente aveva il torto . Egli of
fese mortalmente Torricelli, a proposito dei
problemi della cicloide . Questo illustre geo.-