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metra italiano avendo fato stampare, come di 
propria invenzione , alcune soluzioni di questi 
problemi, nel i$44» Boberval li rivendicò, so 
stenendo die esse in sostanza erano le mede- 
sime delle sue, die da un certo Beangrand 
erano state comunicate a Galileo, dal quale 
erano passate , dopo la sua morte , nelle ma 
ni di Torricelli, suo discepolo ed erede delle 
sue carte. Torricelli concepì tal rammarico 
per questa accusa di plagio, die morì nel 
fiore della sua età . Seguendo attentamente le 
dimostrazioni dì Torricelli , ognuno rimane 
convinto di’ esse gli appartengono , e che ve 
rosimilmente non aveva letto le pretese co 
pie delle soluzioni di Roberval, mandate a 
Galileo , nè V armonia universale del p. Mer- 
senne, pubblicata nel 1637, dove queste me 
desime soluzioni sono stampate . 
Gregorio di s. fGnoenzo, nato nel 1584 > 
e morto nel 1667. 
Il gesuita Gregorio di s. Vincenzo , geo 
metra de’ Paesi-bassi , acquistò riputazione 
nelle matematiche con un’ opera in cui cer 
cava la quadratura del cerchio, die non tro 
vò, ma altronde ripiena di teorie esatte e 
profonde sopra la misura delle onghie di va-