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Malgrado gli inquisitori, malgrado ì pas 
si delia Biblia die non si cessava di opporre 
al movimento della terra , il sistema di Co 
pernico faceva de" progressi, e di giorno in 
giorno si consolidava. Non devo però dissi 
mulare che era stata proposta una difficoltà 
alla quale Copernico, e nemmeno Galileo non 
poterono rispondere in modo perentorio , ma 
di cui predissero che un giorno si trovereb 
be la perfetta soluzione : la difficoltà era die 
supponendo la terra pervenuta successivamen 
te alle due estremità d’un medesimo diame 
tro della sua orbita , si doveva trovare una 
parallasse o un cangiamento di posizione nel 
le stelle; cosa cbe non si rilevava. Gli astro 
nomi fecero per più d’ un secolo gli ultimi 
sforzi per risdiiarare questo dubbio ; alcuni 
trovarono una piccolissima parallasse nelle 
stelle ; gli altri non ne ritrovarono ; altri per 
fine trovarono de’ movimenti del tutto contra 
ri a quelli die dovevano risultare dalla paral 
lasse . La conclusione certa di tutte queste 
incertezze fu cbe le stelle sono situate per 
noi a distanze come infinite per rapporto al 
raggio dell’ orbita terrestre , sebbene però 
questo raggio sia almeno di trentotto milioni 
di leghe. Si vedrà in seguito die la quistio- 
ae è stata perfettamente risoluta avanti