TVallis, nato nel 161G, c morto nel i~o3-
Nel i655 , Wallis, matematico inglese, 1
clxe bo già citato , pubblicò la sua Aritmetica
degli infiniti: opera piena di genio, ed il cui
oggetto , come quello del triangolo aritmeti
co , era di sommare diverse serie di numeri .•
Con questo metodo si quadrano le curve quan
do le ordinate sono espresse da mi termine
solo ; sì possono altresì quadrare le curve ad
ordinate complesse, svolgendo queste ordinate
in serie, ciascun termine delle quali sia mi
monomio . Parleremo in seguito delia dispu
ta eli ebbe l’autore con Pascal intorno alla
cicloide . Wallis era un profondo analista : a
lui è dovuta la notazione de’ radicali per mezzo
degli esponenti frazionar], e quella degli espo
nenti negativi. Cartesio aveva usato gli espo
nenti per le sole potenze intere e positive .
Il cammino della verità essendo conti
nuamente ingombro di scogli, ove la debo
lezza dell’umano ingegno si rompe , non sì
saprebbero moltiplicare bastantemente ì mezzi
di evitarli , o di accostarsi allo scopo , quan
do non è possibile di raggiungerlo a rigore .
Tale è il vantaggio ebe procura la teoria delle
frazioni continue , quando una frazione irre«