b ^ tutte lé
-binili, parti,
acor piuma,
•i pubblica u,
•ci««, che la
■•e distanze gli
ieri uà’inter*
'ila luna ; e prò»
't termine per
metà del mota
3in attento dei
cpreatfere che
u ¡’appressi,
saura il mo
tosi! in (pesta
mo, irosi) hi*
i, senza mila
razione nere in
cero da! cani)
Mlora l'aitta*
ne^li spazi ce
tano speralo ai
gran £«■««
>Oipate, o udì*
j separaumeiiU
289
Teoria di Saturno e di Giove '
Nel tempo cine Eulero era occupalo nel
problema della luna , componeva la sua Lelia
dissertazione sopra la teoria dei movimenti di
Saturno e di Giove, clic riportò il premio dell’
accademia delle scienze di Parigi per 1’ anno
1748 • Questo proLlema è della medesima
natura di quello de’ moti della luna : Saturno
e Giove turbano reciprocamente 1 moti ellit
tici che questi due pianeti dovrebbero avere
separatamente intorno al sole . Le ricerche
d’ Eulero sopra questo soggetto sono notabili
per una profonda analisi , e per molle serie
d una specie assolatamente nuova. Nondime
no, siccome la difficoltà e 1’ immensa esten
sione de calcoli che una sì fatta quislione
esigeva non gli avevano permesso di portare
tutto ad un tratto questa teoria alla sua per
fezione , così P accademia delle scienze pro
pose di nuovo il medesimo argomento pel
premio del 1700, e lo rimise ancora pel
1752 , con un premio doppio, Eulero mandò
ima seconda dissertazione che riportò questo
premio : essa è fondata sopra un metodo nuo
vo per molti riguardi. Nella prima l’autore era
sialo condotto ad alcune approssimazioni so-
Tomo III 19