290
pra la sufficienza delle quali si potevano for
mare alcuni dubbj , attesoché essendo il nu
mero deile ineguaglianze eoa« infinito , quelle
di’ egli aveva determinate , dipendevano , se
condo questo metodo , da altre ineguaglianze
di’ egli aveva trascurate ; il che rendeva i lo
ro valori incompleti ed anche un poco incer
ti. La dissertazione del 1702 è più perfetta a
questo riguardo : essa separa e distingue me
glio le ineguaglianze che bisogna scoprire
'successivamente ; e quindi essa conduce ad
alcune forinole analitiche più semplici e più
facilmente applicabili alle osservazioni . L’ au
tore si è dispensato dal trattare di nuovo le
ineguaglianze che affettano la linea de’ nodi ,
e l’inclinazione vicendevole delle orbite dei
due pianeti , essendo questa parte dell’ argo
mento stata perfettamente sviluppata nella dis
sertazione del 1748 •
L’ accademia delle scienze di Parigi aven
do proposto per premio del 1754, ed in se
guito per premio doppio del 1756, la teoria
delle ineguaglianze che i pianeti possono cagio
nare al moto della terra , la dissertazione che
Eulero mandò al concorso fu coronala. L’au
tore comincia a dare delle forinole generali
per determinare le alterazioni che si cagio
nano scambievolmente i pianeti principali nei