Full text: Saggio sulla Storia generale della Matematiche (Tomo Terzo)

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vediamo eli eglino le abbiano fatte entrare? 
nel calcolo astronomico . Ticone Brabé é sta 
to il primo a sottoporle a leggi generali , 
ebe , sebbene assai imperfette , hanno almeno 
rivolta 1’ attenzione degli astronomi sopra que 
sto importante oggetto . Bouguer, in una dis 
sertazione che riportò il premio dell’ accade 
mia delle scienze di Parigi nel 1729, ha de 
terminata la curva che descrive un corpusco 
lo di luce traversando obliquamente l’atmo 
sfera , ed ha in conseguenza costruito una 
tavola delle rifrazioni astronomiche per tutti 
Ì gradi d’ elevazione d’ un astro sopra 1’ oriz 
zonte ; ma questa tavola un poco ipotetica 
nella teoria , non ha tutta 1’ esattezza che si 
poteva desiderare . Qualche tempo dopo la 
sua morte, Bradley pose tra le mani degli 
astronomi una forinola molto semplice e mol 
to comoda pel calcolo delle rifrazioni. 
Pai agone delle forze della luce . 
Tutti gli autori d ottica , Newton mede 
simo ed i suoi primi successori, non avevano 
considerato che le leggi generali del movi 
mento della luce, la sua propagazione in linea 
retta nello stesso mezzo, la sua riflessione 
nell’incontro d*un ostacolo, la sua rifrazione
	        
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