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Baila,‘che vltimamente appare, che buo
na fofse la fua con fiderà tione, poiché à
quello termine l* ha ridutto Y emendatio
ne Gregoriana.
NICOLO" di Gufa Tedefco huomo 1464
di moilruofo ingegno impatroniffi delie
tre lingue megliori, e diede opera alf arti
liberali ? & alle fcienze. Nelle Matemati
che fù difcepolo,come fi difse, di Gior
gio Perbachio. Si trovò come dicevamo,
nel Concilio di Bafilea con il Zofielio, e
Pietro d" Abaco, & affaticoifi intorno al
la correttione dell’ Anno. Fù caro à due
Pontefici Pio fecondo, e Nicola quinto,
de quali il fecondo Y honorò della digni
tà del Cardinalato . Fù poi dal detto Pon
tefice adoperato in maneggi importanti ,
& in varie Legationi. Scriise molte opere
Teologiche, e molte Matematiche, del
le quali nella fua vita raccontiamo le fe-
guenti. Della correttione del Calendario,
De complementi Matematici , Della per-
fèttione delle Ma tematiche, Dell" eccellen
za della fpeculatione, Il direttorio dello
fpecolante,Della Quadratura del Circolo,
Un Dialogo degl" Efperimenti Statici.Nei
libro della Quadratura del Cerchio fù
agramente riprefo da Giovanni di Mon
te regio, e Buteone. Nell’ altre opere fue
ancora fi può conoicere talhora più fcfi-