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fuoi fervidi da Maffimiliano Imperatore.
Scriffe molte opere, e nelle Matematiche
laido le feguenti -- L/Horofcopio univer-
fale con le linee fpirali, un’altro con le li
nee colonnari, ò cilindriche, un’ Inftru-
mento da trovar f afcendente con le caie
celeiti, e le delle fide à diverfe elevationi,
un’Indrumento detto Horometro,la com-
pofitione del Meteorofcopio da trovar le
longitudini delle Città, compofitioni, &
inventioni di projettioni di Tolomeo, va
rie forte di Corografie, la defcrittione di
varii modi da dipingere le tavole cofmo-
grafiche, il modo del trovar le didanze de
migli fra diverfi luoghi, & altre opere di
Cofmografia, il modo del fare Thorolog-
gio lunare, & inventò quella fpecie d’ho-
rologgio, che dalla forma fù detto la fo
glia della Pioppa. Fece anco una tavola
delle delle fide, nella quale hebbe per
compagni Alberto Duzero, e Volparia
Fiorentino.
GIACOBO Sconentio Filofofo,e Ma
tematico di Herbipoli fcriife con elegante
dite un’ Apologia in difefa dell’ Adrologia
contro il Pico della Mirandola.
GIOVANNI Eslezero Magnutio
fcriife un picciolo volumetto, nel quale fi
sforzò di dimodrare che il punto dell*
Equinottio della Primavera precede il
prin-
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