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logia, Scriife fopra i Fenomenici Arato*
ne commentarii di cui fù egli in molte co-
fe riprefo da Hipparco.
159 ARCHELAO contemporaneo di Pa- 142
nefio , e Stoico di Setta, fii Aftrologo
eccellentiifimo de fuoi tempi , il quale di-
fprezzò , ne volle fervirfi dell’ A filologia
Caldaica ? la quale attende alle predittio-
pi . Fa mentione di coitili Cicerone nel
fecondo della Divinatione.
159 CASSANDRO contemporaneo d'Ar- 141
chelao, fù egli anco Aftrologo, e rifiutò
il predire le cofe future per via delfAftro-
logia de Caldei. E commemorato da Ci
cerone apunto nelì’ifteffa luogo.
159 ANDREA fù inventore appreffo Vi- 140
truvio d"una forte d’ Horoioggio, che egli
chiamò Profpanchima, cioè per ogni cli
ma , che noi diremo univerfale j può effe-
re che quefii ila quell' Andrea Mecanico,
di cui s’hà mentione appreffo Oribafio nel
libro delle Machine da conciar Polla.
159 TEODOSIO da Tripoli di Soria, fe 140
però egli non fù Bitino, come afferma
Strabone, fù Matematico di molta flima,
e fcriife di molte opere , fra le quali eccel-
Ientiffìma è quella, che in tre libri egli
eompofe degli sferici. Compofe anco un
libretto de giorni, e delle notti, divifo in
due libri, & un altro deif habitationi, cioè
de