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patetica 5 e Matematico Bccellenuiiimo 
fcriiFe un opera mirabile intitolata deli’ 
Enarrationi* ò Percettioni Matematiche* 
nella quale trattò iti uni vedale delle Ma 
tematiche* ficome Ariit orile fece delle co- 
fe fifiche. Scriife anco un libro delf ordi 
ne delle Matematiche* e s affaticò intorno 
le cofe d’Archimede. Trattò le cofe Me 
teorologiche* e fcriife f inftitutioni à Fe 
nomeni , & è uno di quelli che efpofero gli 
apparenti d’Arato. Francefco Barocci vuo 
le* che di Gemino fia quella sfera, che fi at 
tribuire à Proclo* il medeiimo Barocci lo 
ripone fra coloro,.che trattorno di Cofino- 
grafia. 
247 ADRASTO cT Afrodifia compatrio- 210’ 
ta d’Aleifandro, e fuo contemporaneo, e 
come lui di Setta Peripatetico fece com 
mentarii fopra i dieci Predicamenti d’ Ari- 
ftotile. Affatico!!! ancora fopra i Fenome 
ni d 5 Arato. Scriffe libri di mufica mol 
to eccellenti, de quali fa mentione Gior" 
gio Valla nella mufica . 
248 DEMETRIO AleiTandrino. Quefti 215 
fecondo il te {limonio- di Pappo fcriflè trat 
tati de Grammici* cioè di materie lineari, 
ne quali icriilè di molte linee* che fi chia 
mano trovate à luoghi delle fuperficie, e 
d’ altre piegate* e curve* le quali hanno 
molti fimptomi mirabili, 
G- 
FI-