prossima alla totalità, da potersi il disco di Marte consi
derar dappertutto circolare. La terza tavola contiene, poi,
la rappresentazione cartografica della zona più a lungo pre
statasi ai miei studi. Dal settembre 1896 a tutto febbraio 1897
si vennero determinando le coordinate areograficlie di 60 fra
i punti più cospicui di detta zona, e collocatili nella rete di
Mercatore, non rimase che a congiungerli convenientemente,
nel modo indicato dai singoli disegni.
In codesta nuova mappa areografica, quando l’abbiamo
confrontata con le diverse mappe di Schiaparelli, abbiam
trovato qua e là dettagli in meno, qua e là nuovi partico
lare A questi ultimi, presentatisi da sè, senza che noi ne
fossimo andati, come dicemmo, in cerca, abbiam dovuto ap
porre nomi nuovi, il che abbiam fatto attenendoci al metodo
generale della nomenclatura schi apare] liana. Ci siam pure
presa la libertà, a scanso di circonlocuzioni nella parte de
scrittiva, di dare nomi ad alcune altre macchie che ne man
cavano, quantunque già scoperte da Schiaparelli.