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F. Marama. — lì rilievo aerofotogrammetrico della zona Etnea (con 13
fotografie nel testo e 2 fuori testo) — Periodico : L’Universo, Voi. XIY,
1933, da pag. 837 a pag. 848.
Sommaria descrizione dei lavori fotogrammetrici svolti nel 1932 nella
zona Etnea dall’I. G. M. per il rilievo alla scala 1/10.000 di una zona com
plessiva di circa 400 kmq. da pubblicarsi in 16 fogli. Furono ridetermi
nate le posizioni geografiche e le quote di 15 vecchi punti trigonometrici
in parte distrutti. Venne impiegata nel lavoro di presa, la macchine foto
grammetrica Santoni. Ne uscirono 25 strisciate comprendenti 300 coppie
fotografiche.
A. Nistri. — Note di aero fotogrammetria. — Rivista : L’Aerotecnica,
Voi. V, Pisa.
A. Nistri. — Risultati ottenuti nei lavori di rilevamento eseguiti con il
! otocartografo Nistri. — Rivista : L’Aerotecnica, Voi. V., Pisa, 1925.
A. Nistri. — Nuovi risultati ottenuti nel rilevamento aerofotogramme-
t.rico a mezzo del fotocartografo Nistri. — Atti della I Settimana Aero
tecnica (Roma. 1925), Pisa 1926.
A. Nistri. — Come ed in quali limiti nel fotocartografo Nistri 'Viene
utilizzata la profondità di campo degli obbiettivi. — Rivista: L’Aerotecnica,
Voi. Vili, Pisa, 1927.
A. Nistri. — Risultati ottenuti dai controlli e dalle verifiche fatte in
Roma al fotocartografo Nistri in presenza di une missione estera, presente
ring. Maury, ingegnere Capo al Ministero della Colonie del Regno del
Belgio (in Gat. S. A. R. A., 1931).
U. Nistri. — L’aerofotogrommetria nelle sue pratiche applicazioni con
particolare riferimento al metodo Nistri. — Rivista : L’Aerotecnica, Voi. X,
Pisa. 1930, da pag. 351 a pag. 368.
L’A. dopo alcuni cenni sui precursori italiani, fa un rapido esame dei
metodi aerofotogrammetrici moderni ed espone i criteri che lo hanno
guidato nella concezione del proprio metodo e nella costruzione dei suoi
apparati di presa e di restituzione.
Officine Galileo. — Gli apparecchi delle Officine Galileo alla esposi
zione di strumenti e di lavori topo-geo-fotogrammetrici organizzata in
occasione del Congresso internazionale dei geometri. — Settembre 1933,
Roma (Officine Galileo, Firenze).
Sono riportate le caratteristiche degli strumenti topografici, modello
I. G. M. accompagnate da fotografìe degli strumenti stessi. Fra questi,
degni di nota sono i seguenti : a) Livello a cannocchiale a bolla reversi
bile. b) Tavoletta pretoriana con diottra, c) Tacheometri di piccole dimen
sioni, d) Teodolite tacheometro di grande precisione per triangolazione di